Venerdì 24 Maggio ore 15:30 presidio al MIUR
La FLC CGIL Roma e Lazio, CISL Scuola Lazio, UIL Scuola RUA Lazio, SNALS CONFSAL Lazio e Gilda UNAMS Lazio si stringono attorno alla professoressa Dell’Aria al centro delle polemiche dopo che alcuni suoi alunni, in un lavoro critico di analisi, hanno paragonato le leggi razziali promulgate in Italia nel 1938 con l’attuale Decreto “Sicurezza”. La risposta del provveditorato di Palermo è stata sospendere la docente accusata di aver svolto un ruolo non educativo, ma ritenuto anzi contrario ai principi dell’insegnamento.
Come ricorda nel suo incipit l’articolo 21 della nostra Costituzione “di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
Riteniamo che il caso della professoressa Dell’Aria rappresenti in modo emblematico il clima che si respira nel Paese.
Per questo le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di rispondere, unitariamente, a questo nuovo attacco, difendendo non solo la professoressa Dell’Aria ma tutte e tutti gli insegnanti, il personale scolastico e gli studenti che credono che i luoghi della Conoscenza siano luoghi del pensiero critico, del libero dissenso e del rispetto delle idee e dei valori democratici che sono a fondamento della nostra repubblica.Venerdì 24 maggio, con gli slogan #liberidinsegnare e #liberidimparare si terranno iniziative in tutta Italia promosse da FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, GILDA UNAMS che vedrà la manifestazione di Palermo come momento principale. L’appuntamento a Roma è al MIUR a viale Trastevere, a partire dalle ore 15:30, per ribadire i valori costituzionali della libertà di insegnamento e della libertà d’espressione delle proprie idee.
Invitiamo tutto il personale docente, ATA e dirigente, le RSU a farsi parte attiva per far crescere su tutto ciò il livello complessivo di attenzione e di consapevolezza, promuovendo momenti di discussione.
In tutte le iniziative attivate proseguirà la raccolta di adesioni all’appello “contro la regionalizzazione del sistema di istruzione”; ricordiamo che la sottoscrizione dell’appello può essere fatta anche on line al seguente indirizzo: https://goo.gl/forms/anOr0fhibkHXFWDK2