Supplenze brevi e saltuarie – Chiarimenti in merito al pagamento delle spettanze stipendiali
Supplenze brevi e saltuarie – Chiarimenti in merito al pagamento delle spettanze stipendiali
Si precisa che il pagamento delle spettanze ai supplenti brevi e saltuari è regolato dal DPCM del 31 agosto 2016, che prevede l’interazione sostanzialmente di 2 Amministrazioni: MIUR e MEF. Il MIUR gestisce l’acquisizione dei contratti e l’assegnazione delle risorse finanziarie a copertura dei contratti stipulati; il MEF gestisce il calcolo e l’elaborazione dei ratei stipendiali e l’iter di pagamento degli stessi.
Il processo di pagamento prevede che, a seguito dell’assegnazione delle risorse ai POS da parte del MIUR e della validazione degli importi da parte del MEF (UCB), il MEF (NOIPA) proceda all’emissione dei cedolini per l’effettivo pagamento.
Alla data odierna risultano predisposte dal MIUR, e validate dall’UCB, tre assegnazioni per un valore complessivo pari a 181 milioni di euro per l’e.f. 2018. Si suggerisce quindi di monitorare, attraverso NOIPA, lo stato di avanzamento del processo di pagamento in quanto di sua competenza.