Regione Lazio: Calendario Scolastico 2022/2023
Si comunica alle SS.LL. che nella Regione Lazio per il prossimo anno scolastico tutte le
istituzioni scolastiche – dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo e secondo grado – inizieranno le lezioni giovedì 15 settembre 2022 e le concluderanno giovedì 8 giugno 2023,
per garantire 206 giorni di lezione.
Tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nella propria autonomia e per le
esigenze specifiche derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, possono anticipare la data di inizio delle lezioni rispetto a quella già indicata del 15 settembre 2022, mentre resta fissa la data dell’8 giugno 2023 per il termine delle lezioni.
Oltre alle domeniche nell’anno scolastico 2022/2023 sono considerati festivi:
1° novembre 2022;
8 dicembre;
25 dicembre Natale;
26 dicembre Santo Stefano;
1gennaio 2023 Capodanno;
6 gennaio, Epifania;
9 aprile, Pasqua;
10 aprile, Lunedì dell’Angelo;
25 aprile, Festa della Liberazione;
1° maggio, Festa del Lavoro;
2 giugno, Festa della Repubblica;
Festa del patrono (se ricadente in un giorno di lezione).
Le vacanze di Natale andranno dal 23 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023, mentre quelle
pasquali dal 6 aprile all’11 aprile 2023. Le scuole dell’infanzia possono, in base al piano dell’offerta formativa, anticipare la data di apertura, mentre la chiusura è fissata a venerdì 30 giugno 2023.
Termineranno, in data successiva a conclusione delle lezioni, le attività inerenti gli esami di
Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di 1° e 2° grado e i percorsi formativi destinati all’istruzione degli adulti. Possono inoltre anticipare l’inizio delle lezioni e terminarle in data successiva, gli Istituti secondari di 2° grado per attività di stage e/o di alternanza scuola-lavoro e per gli interventi didattici successivi allo scrutinio finale per gli studenti con giudizio sospeso.
Le singole istituzioni scolastiche, nella propria autonomia, d’intesa con gli Enti Locali
erogatori dei servizi scolastici ed adottando soluzioni organizzative che garantiscano
contemporaneamente il miglior servizio ed il rispetto delle esigenze espresse dalle famiglie, in relazione alle esigenze specifiche derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, hanno facoltà di procedere ad adattamenti del calendario regionale, purché siano garantiti:
• apertura entro e non oltre il 15 settembre 2022 e la chiusura l’8 giugno 2023;
• numero minimo di 206 giorni di lezioni (per gli Istituti scolastici che hanno l’orario articolato su 6 giorni alla settimana); numero minimo di 171 giorni di lezioni (per gli Istituti scolastici che hanno l’orario articolato su 5 giorni alla settimana).
E’ richiesta la comunicazione delle variazioni al calendario operate dalle scuole che dovrà essere inoltrata, improrogabilmente entro e non oltre il 15 luglio 2022, alla Regione Lazio esclusivamente per via telematica dalla PEC dell’Istituto scolastico alla casella di posta elettronica certificata (PEC):
programmazione.istruzione@regione.lazio.legalmail.it unitamente alla delibera del Consiglio
d’Istituto con la variazione del calendario, indicando, inoltre, date e modalità di
recupero di eventuali sospensioni. Tutte le comunicazioni presentate successivamente
a tale data non potranno essere prese in esame.
Si sottolinea l’opportunità che il calendario nella sua interezza venga pubblicato sul sito
istituzionale della scuola per portarlo a conoscenza in tempi utili alle famiglie e agli studenti.
Si sottolinea, infine, che eventuali recuperi della didattica non potranno essere effettuati al di
fuori del periodo tra la data dell’inizio delle lezioni individuata (entro e non oltre il 15 settembre) e l’8 giugno o nelle giornate di festività stabilite nel calendario regionale o di rilevanza nazionale.
Si rappresenta, inoltre, che l’approvazione delle variazioni richieste avverrà con la
predisposizione di un’unica nota alla quale sarà allegato l’elenco delle istituzioni scolastiche
destinatarie. Tale nota, sarà pubblicata sul sito istituzionale nell’apposita pagina dedicata al
Calendario scolastico e nella sezione “Notizie”.
Non sarà possibile approvare variazioni di calendario che non contengano i seguenti dati
essenziali:
a) inizio e fine delle lezioni;
b) esatto computo dei giorni di effettiva erogazione del servizio scolastico;
c) individuazione dei giorni che l’istituzione scolastica ha destinato al recupero di quelli
eventualmente mancanti rispetto al minimo più sopra previsto.
In questo caso tramite PEC sarà comunicata all’Istituzione scolastica la motivazione della
mancata approvazione ed il termine ultimo per l’invio della proposta modificata che deve essere accompagnata dalla propria delibera rettificata.