Psicologo nella scuola, rispettare le autonomie professionali. CISL Scuola in audizione alla Commissione VII della Camera
Si è svolta martedì 20 febbraio, presso la Commissione VII (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati, un’audizione informale delle organizzazioni sindacali in merito alle proposte di legge presentate dagli onorevoli Marrocco (Forza Italia), Di Lauro (M5S) e Scarpa (PD-IDP), concernenti l’istituzione della figura professionale dello psicologo scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado.
La CISL Scuola, per conto della quale è intervenuta Paola Serafin, componente della segreteria nazionale, ha depositato agli atti della Commissione una propria memoria scritta, nella quale si esprime interesse per proposte che rispondono a un bisogno diffusamente avvertito e che potrebbero utilmente contribuire a ricondurre in un quadro unitario e coordinato interventi oggi attuati in modo episodico e disomogeneo.
Tuttavia, la CISL Scuola evidenzia anche numerosi aspetti problematici, di cui invita a tenere conto e che la “memoria” riporta in modo puntuale. Soprattutto, occorre precisare l’ambito d’azione della nuova figura e la sua corretta relazione con le figure operanti nella scuola, nella piena salvaguardia delle rispettive autonomie e competenze, escludendo un intervento diretto dello psicologo nello svolgimento delle funzioni che attengono alla docenza.