Parere del CSPI sul provvedimento correttivo del decreto che ha istituito i nuovi modelli PEI (alunni con disabilità)
Nell’adunanza plenaria svoltasi oggi, 13 ottobre, in modalità telematica, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso, con voto unanime, parere favorevole sullo schema di decreto interministeriale recante le disposizioni correttive al precedente decreto in materia (n. 182/2020) concernente l’«Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’art. 7, comma 2-ter, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66».
Il CSPI
- ricorda le motivazioni che hanno reso necessaria l’emanazione del provvedimento in questione: pronunciamento del Consiglio di Stato che, accogliendo il ricorso del Ministero dell’Istruzione, ha riformato la Sentenza del TAR Lazio n. 9795/21 a seguito della quale era stato annullato il decreto interministeriale n. 182/2020 con le Linee Guida e i nuovi modelli di PEI;
- ritiene che – anche se la citata sentenza non è entrata nel merito delle norme, rinviando tale decisione ad eventuali future situazioni – bene ha fatto il Ministero a intervenire su quegli aspetti controversi del decreto interministeriale 182 che avrebbero potuto comunque portare a contenziosi, elementi che, seppur evidenziati nel parere reso dal CSPI nella seduta n. 46 del 7.9.2020, non erano allora stati presi in considerazione dal’Amministrazione;
- ritiene positivo che siano state apportate modifiche anche ai modelli di PEI e alle Linee Guida che rendono coerenti gli interventi e consentono un più flessibile utilizzo dei modelli stessi;
- suggerisce di specificare che l’utilizzo dei modelli in questione potrà essere graduale a partire dall’ingresso nella scuola dell’infanzia, dalle classi prime di ogni ordine e dalle classi terze per la scuola secondaria di secondo grado;
- chiede di integrare il decreto correttivo con la precisazione che i modelli di PEI terranno conto della diagnosi funzionale (per tutti i casi in cui non sia stato predisposto dagli organi competenti il profilo di funzionamento) ovvero del profilo dinamico funzionale, qualora elaborato.
Il CSPI, infine, propone due specifiche richieste di modifica al testo delle Linee Guida.