Organici ATA: aggiornamenti
A conclusione del confronto sulle problematiche del personale ATA, il ministero ha diramato l’allegata circolare per la definizione degli organici del prossimo anno scolastico.
In allegato trovate il testo della circolare e le tabelle contenenti l’assegnazione dell’organico per ciascun profilo.
Il totale dei posti resta sostanzialmente confermato rispetto allo scorso anno.
Il tema degli organici è stato il principale argomento del confronto che si è svolto a seguito della formale richiesta da parte di tutte le sigle sindacali; in particolare abbiamo ricordato all’amministrazione l’impegno sottoscritto del maggio dello scorso anno finalizzato a recuperare i 2288 posti di organico ATA statale che sono stati utilizzati per trasformare a full time il rapporto di lavoro degli ex LSU. L’Amministrazione ha riferito di aver sollecitato in più occasioni il livello politico del ministero affinché ottenesse l’incremento dei posti di organico, senza però ottenere le risorse necessarie.
L’Amministrazione ha inoltre riferito che difficilmente sarà possibile ottenere anche per il prossimo anno la proroga dei posti Covid vista la condizione di superamento dello stato di emergenza sanitaria. Ha invece condiviso la necessità di potenziare l’organico di fatto per far fronte all’aumento degli alunni nelle aree del Paese interessate dall’inserimento scolastico degli alunni ucraini.
Ci è stato comunicato che è in dirittura di arrivo il decreto interministeriale con le risorse per il pagamento della indennità dei DSGA impegnati in scuole sottodimensionale per i quali il compenso spettante è fermo all’anno scolastico 2018/2019.
L’Amministrazione ha inoltre assunto l’impegno di avviare un tavolo tecnico che affronti in prospettiva il tema della distribuzione degli organici e di una possibile revisione dei parametri.
La Cisl Scuola ha proposto di avviare un tavolo anche sul tema delle Posizioni economiche che sono bloccate da anni in diversi territori. Importante comunicazione ci è stata data dal capo dipartimento circa l’inserimento nell’atto di indirizzo per il rinnovo del Ccnl di una proposta risolutiva al problema dei DSGA facenti funzione ma privi di laurea. In sostanza si è trattato si un incontro positivo e di possibili prospettive per il personale ATA troppo spesso ignorato.