Nuovo modello di Piano Educativo Individualizzato e misure di sostegno, incontro al Ministero
Si è svolto oggi, 22 gennaio, il previsto incontro col Dipartimento per il Sistema educativo di Istruzione e di Formazione del Ministero riguardante l’adozione dei nuovi modelli del piano educativo individualizzato nonché le nuove modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno così come previsto dal Decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020. Per l’amministrazione erano presenti il dott. Marco Bruschi, Capo del Dipartimento Istruzione, il dott. Raffaele Ciambrone, dirigente tecnico e la dott.ssa Valentina Ummarino della Direzione Generale del Personale Scolastico.
La CISL Scuola, pur condividendo la scelta di adottare, dal prossimo anno scolastico, un modello unico nazionale di Piano Educativo Individualizzato, ha espresso forte preoccupazione sugli effetti che potranno produrre le “diverse modulazioni nell’attribuzione delle risorse professionali”, cosi come indicato nella nota 40 del 13 gennaio 2021 a firma del Capo Dipartimento.
In particolare, considerato che l’assegnazione delle ore di sostegno agli alunni con disabilità non verrà più calcolata prendendo in considerazione la condizione di gravità dell’alunno, ma attraverso il c.d. “debito di funzionamento” (rilevato a fine anno rispetto alle abilità e alle competenze acquisite) si profila nei fatti, nel medio e lungo termine, una grave ricaduta sugli organici di sostegno.
La CISL Scuola ritiene che l’incremento del fondo destinato alla formazione obbligatoria del personale docente nelle classi con alunni con disabilità, finalizzata a garantire il principio di “contitolarità nelle loro presa in carica” non debba tradursi in un affievolimento della primaria funzione didattico/educativa del docente di sostegno, anche in termini di riconoscimento del fabbisogno di risorse. Si corre infatti il rischio che il diritto alla piena inclusione e al successo formativo dell’alunno diversamente abile possa essere in parte compromesso. La CISL Scuola ha inoltre ribadito che sarebbe stata auspiscabile una preventiva condivisione delle modalità concernenti l’adozione dei nuovi modelli Pei e delle correlate Linee guida adottate, considerato che l’inclusione costituisce un tema molto delicato, comportante ricadute notevoli sulla qualità dell’intero sistema scolastico.
Un’illustrazione dell’impianto pedagogico sotteso al Decreto Interministeriale e alle Linee Guida è stata fatta dal dottor Ciambrone, che ha inoltre preannunciato per il prossimo 26 gennaio uno specifico webinar destinato a tutti i Dirigenti Scolastici e ai coordinatori e/o referenti didattici in materia di inclusione.
Decreto, linee guida, modelli e altra documentazione sono disponibili sul sito del Ministero.
m_pi.-DI-182.29-12-2020.pdf