MOF 2022/23, sottoscritto definitivamente il CCNI. Per l’anno successivo incontro il 18 luglio
Oggi, 11 luglio, è stato sottoscritto al Ministero dell’Istruzione e del merito il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sul fondo MOF dell’anno scolastico 2022/2023, completando così il percorso avviato con l’ipotesi firmata il 26 aprile scorso, alla quale si era pervenuti a seguito dell’integrazione dell’atto di indirizzo con cui il Ministro dava il via libera all’ARAN per l’utilizzo dei circa 300 milioni che hanno permesso nel dicembre scorso la firma del CCNL sulla parte economica.
Nelle more dell’integrazione dell’atto di indirizzo, i fondi del MOF erano stati assegnati alle scuole, ma non erano stati ancora materialmente erogati sul POS (punto ordinativo di spesa per il cedolino unico del personale) in quanto il CCNI sottoscritto ad aprile era ancora in fase di registrazione. Per questa ragione le scuole, pur avendo proceduto alla Contrattazione di Istituto sulla base delle risorse comunicate a fine settembre, ad oggi non hanno potuto liquidare i compensi spettanti al personale, non avendo ancora la disponibilità delle somme necessarie.
Stando a quanto dichiarato dai dirigenti del Ministero in risposta a richieste delle organizzazioni sindacali, le scuole non potranno visualizzare sui POS la disponibilità dei fondi prima della fine di agosto.
Per quanto riguarda il CCNI del MOF 2023/2024 l’Amministrazione, nell’intento di anticipare i tempi, ha proposto una bozza che ricalca totalmente quella del 2022/2023, tenuto conto che le risorse del cosiddetto “MOF storico” sono consolidate e non sono oggetto della trattativa in corso all’Aran. Si è comunque convenuto di attendere l’esito degli incontri all’ARAN in calendario il 12 e 13 luglio: pertanto il tavolo è stato aggiornato a martedì prossimo, 18 luglio.