Maddalena Gissi: affetto e gratitudine per chi è impegnato negli esami di maturità
Mi rivolgo con affetto e gratitudine a quanti sono impegnati da oggi negli esami di maturità. Alle ragazze e ai ragazzi, innanzitutto, per i quali si conclude un percorso formativo e se ne schiudono altri, da affrontare con più libertà, più autonomia, più responsabilità. Per loro un “rito di passaggio”, che si mantiene comunque tale nonostante i cambiamenti subiti nel tempo e quello già annunciato per il prossimo anno.
Gratitudine agli insegnanti che a questo appuntamento li hanno condotti con cura e attenzione, una fatica non sempre riconosciuta come sarebbe giusto e doveroso da parte di tutti.
Nella relazione tra chi insegna e chi studia si esprime il più alto valore del compito di cura, di consegna e di affidamento che lega le generazioni e dà continuità al cammino di crescita e sviluppo della società. La scuola diventa per questo luogo generativo, insostituibile e fondamentale per vivere da protagonisti il proprio futuro.
Sono anche, inevitabilmente e comprensibilmente, giorni di preoccupazione e di tensione quelli vissuti da chi affronta questa prova: la speranza, e l’augurio, è che resti poi soprattutto il buon ricordo di una stagione fruttuosa, il buon ricordo di una scuola insieme esigente e accogliente, capace di essere – e preparare ad essere – davvero “comunità”.
Roma, 20 giugno 2018
Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola