Inserimento dati alunni disabili, scadenza spostata a dicembre 2018
Giovedì scorso si è svolto presso il Miur un incontro, richiesto unitariamente da Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola Rua e Snals Confsal, sul problema dell’inserimento dei dati nell’anagrafe degli alunni disabili. Le istituzioni scolastiche hanno evidenziato numerose difficoltà a seguito della nota n. 4 del 3.1.2018 su quanto richiesto per il “popolamento” della partizione SIDI dedicata agli studenti con disabilità.
Ad inizio incontro, l’Amministrazione ha ricordato i riferimenti normativi di tali adempimenti: la legge 128/2013 (art. 13) e il DM 162/2016 (che ha ampliato l’elenco dei dati da inserire, compreso il caricamento anonimizzato dei documenti nella loro interezza).
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato come, nel frattempo, siano state però create banche dati in alcune Regioni e come pertanto le istituzioni scolastiche di quei territori abbiano già inserito le informazioni richieste.
L’Amministrazione
- ha insistito sull’importanza di procedere al caricamento dei dati, per una serie di ragioni, in primis le segnalazioni relative a molti casi di trattamento dei dati non conformi a quanto previsto dalla normativa sulla privacy;
- ha precisato di aver acquisito il parere favorevole del Garante sulla costituzione di una partizione dedicata agli alunni con disabilità, secondo le “specifiche” allegate al su indicato DM 216, sostenendo che questa modalità costituisce una garanzia per le istituzioni scolastiche, altrimenti esposte a possibili censure per modalità di trasmissione non conforme a quanto previsto dalla normativa;
- ha sottolineato come la disponibilità dei dati per via telematica consentirà a regime di coordinare meglio le procedure di assegnazione dell’organico;
- si è impegnata a chiarire con l’Avvocatura e con il Garante alcuni aspetti controversi riguardo il trattamento dei dati sensibili;
- si è detta comunque consapevole delle difficoltà delle segreterie, oberate di adempimenti e con personale assente non sostituibile. Si è così concordato che la scadenza per l’inserimento dei dati sia spostata a dicembre 2018 e che per quest’anno le procedure di assegnazione degli organici rimangano quelle usuali.
L’incontro si è concluso con l’impegno, da parte dell’Amministrazione, ad affrontare tutti i problemi che si manifesteranno nell’utilizzazione della piattaforma e ad inserire ogni forma di semplificazione che le istituzioni scolastiche potranno suggerire.