Il sindacato confederale unito contro la regionalizzazione del sistema di istruzione e ricerca
Un sistema di istruzione e ricerca nazionale, non regionalizzato, è la forte richiesta fatta oggi, al termine della “due giorni” che si è tenuta a Matera, su “Europa cultura e lavoro”.
I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Landini, Furlan e Barbagallo, hanno firmato il documento unitario che ha già raccolto diverse centinaia di migliaia di firme.
L’azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica mira a contrastare le richieste di autonomia differenziata presentate da alcune regioni, in materia di istruzione.
“Deve essere garantita l’identità e l’unità culturale nazionale sancita dalla nostra Costituzione” è quanto affermato con forza dalla leader della Cisl, Annamaria Furlan, sottolineando il suo pieno consenso per l’iniziativa intrapresa dalle categorie della scuola, dell’università e della ricerca.