GPS e le graduatorie di istituto, il parere del CSPI sul Regolamento
Nell’adunanza plenaria svoltasi ieri, 25 febbraio, in modalità telematica nel rispetto delle misure governative concernenti l’emergenza sanitaria, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso all’unanimità il proprio parere sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione recante “Regolamento concernente la costituzione delle graduatorie provinciali e di istituto di cui all’articolo 4, commi 6-bis e 6-ter, della legge 3 maggio 1999, n. 124 e il conferimento delle supplenze per il personale docente ed educativo”.
Il CSPI nella premessa di parere:
- considera positivamente l’aggiornamento triennale delle GPS – in parallelo a quello delle GAE, anch’esso di imminente emanazione – “passaggio fondamentale per una coordinata e congrua gestione delle operazioni connesse all’avvio dell’anno scolastico, nonché per una sostenibile e continua garanzia del servizio pubblico dell’Istruzione“;
- giudica problematica, soprattutto nell’attuale fase di carenza di aspiranti con titolo specifico, soprattutto nelle regioni del Centro Nord, la cancellazione delle graduatorie di seconda fascia per la scuola dell’infanzia e primaria;
- ritiene necessario – nel caso di sostituzione dei docenti di scuola primaria e dell’infanzia per periodi pari o inferiori a 10 giorni – individuare modalità di interpello che assicurino il riscontro immediato da parte del supplente, consentendo, anche per uno solo giorno, la tempestiva copertura delle classi e delle sezioni rimaste prive del docente, come previsto dalla normativa vigente;
- ritiene, altresì, che sia utile da parte del Ministero dell’Istruzione, congiuntamente al Ministero dell’Università e della Ricerca accelerare il perfezionamento delle procedure di riconoscimento dei titoli esteri, oggetto, ultimamente, di numerose controversie anche in sede giudiziale;
- rileva come risulti ormai dirimente – considerata la complessità della procedura – intervenire con urgenti investimenti sugli aspetti strutturali, non più rimandabili, legati agli organici del personale degli Uffici Scolastici Provinciali e delle segreterie delle Istituzioni Scolastiche;
- suggerisce, infine, di attivare strumenti e procedure precedenti rispetto alla pubblicazione delle graduatorie GPS al fine di prevedere la correzione di eventuali valutazioni errate, soprattutto per non alimentare un già massiccio contenzioso.
Dopo la puntuale analisi dell’articolato, accompagnata da osservazioni e varie richieste di modifica, il CSPI, sulla base di quanto proposto, esprime parere favorevole sullo schema di decreto in esame.