“Al lavoro per un avvio ordinato del prossimo anno: assunzioni entro il 14 agosto, docenti in cattedra dal primo giorno”, ha detto la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, ieri, durante una conferenza stampa al Ministero. “Il Miur – ha spiegato la Ministra – lavora da oltre sei mesi per questo obiettivo. È un impegno preso con la scuola, con le ragazze e i ragazzi, con le loro famiglie. Rispetto al 2016/2017 abbiamo operato per concludere ogni attività almeno un mese prima”.
Fedeli ha ricordato che le procedure sono molte (iscrizioni, composizione degli organici, mobilità del personale, assunzioni in ruolo, assegnazioni provvisorie, supplenze) e che si sta lavorando a tutto già dai primi giorni di insediamento del governo. All’apertura dell’anno scolastico, dunque, studentesse e studenti dovrebbero avere già le docenti e i docenti in cattedra.
Durante la conferenza stampa è stato anche ribadito che quest’anno saranno 52.000 i posti disponibili per le assunzioni, compresi i 15.100 in più previsti dalla Legge di Bilancio grazie alla trasformazione di una parte dell’organico di fatto in organico di diritto. Le procedure per le assunzioni, ha garantito la Ministra, si concluderanno “entro il 14 agosto, con decorrenza dei contratti dal primo settembre. Lo scorso anno si chiusero il 15 settembre”.
Grazie all’accordo siglato con le organizzazioni sindacali il 21 giugno 2017, lavoro d’anticipo anche per le assegnazioni provvisorie che si concluderanno entro il 31 agosto. Sono già stati pubblicati, per la mobilità che quest’anno è stata ordinaria e volontaria, buona parte dei risultati. Il 21 luglio usciranno gli ultimi, quelli della scuola secondaria di II grado. Grazie all’intesa sulla mobilità sottoscritta con i sindacati il 29 dicembre, due settimane dopo l’insediamento del Governo, vengono tutelati il diritto delle docenti e dei docenti a spostarsi, ma anche quello delle alunne e degli alunni a formarsi adeguatamente e ad avere garantita la continuità didattica.
Per quanto riguarda le supplenze annuali, anche in questo caso i tempi previsti saranno più rapidi. Verranno effettuate entro la metà di settembre, in corrispondenza dell’inizio delle lezioni, garantendo così alle ragazze e ai ragazzi la continuità didattica e il rispetto del diritto allo studio. L’anno scorso, invece, le procedure si conclusero a ottobre. In più, grazie alle nuove assunzioni, si ridurrà di almeno 15.000 unità il numero delle supplenti e dei supplenti.