ESTERO NEWS 1/2025 – Selezioni per docenti e dirigenti da destinare all’estero: presentate ai sindacati le bozze dei bandi
Si è svolto mercoledì 15 gennaio, in videoconferenza, l’incontro tra le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL Istruzione e Ricerca e il Maeci (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), nel corso del quale sono state illustrate le bozze dei bandi riguardanti le procedure di selezione dei docenti e dirigenti scolastici da destinare all’estero .
La CISL Scuola, esprimendo il proprio consenso sull’ipotesi di non prevedere un punteggio minimo da assegnare ai titoli culturali, professionali e di servizio quale condizione per essere ammessi al colloquio attestante l’idoneità relazionale, ha manifestato invece perplessità sul peso eccessivo che, rispetto al punteggio complessivamente assegnabile (comprensivo della valutazione dei titoli culturali e professionali), verrebbe attribuito alla valutazione del colloquio stesso.
L’ipotesi illustrata prevede che alla selezione possano partecipare i dirigenti scolastici e i docenti assunti con contratto a tempo indeterminato che abbiano prestato, dopo il periodo di prova, almeno 3 anni di effettivo servizio in Italia nel ruolo di appartenenza (non si valuta l’anno scolastico in corso) e che possano far valere i seguenti requisiti culturali e professionali:
- possesso della certificazione di conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER);
- aver partecipato ad almeno un’attività formativa della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal MIUR ai sensi della direttiva del 21 marzo 2016 n. 170, su tematiche afferenti all’intercultura o all’internazionalizzazione (o al management per i dirigenti scolastici).
La CISL Scuola e tutte le altre organizzazioni sindacali si sono riservate di presentare ulteriori osservazioni scritte al Maeci, fermo restando l’obiettivo di giungere in tempi rapidi alla pubblicazione dei bandi.
L’Amministrazione si è resa disponibile al rilascio, a pubblicazione avvenuta, di specifiche Faq finalizzate a chiarire, in fase di presentazione delle istanze, eventuali dubbi sulla corretta interpretazione del contenuto dei bandi.