DIAMO FORMA AL FUTURO: tracce per il dibattito congressuale
Il motto dell’VIII Congresso Cisl Scuola “Diamo forma al futuro”, ponendosi in continuità con i
precedenti appuntamenti congressuali, sollecita un’assunzione di responsabilità dell’azione nel
presente, senza però che questa aspirazione si riduca a mero pragmatismo. Si tratta in fondo di quel
binomio, concretezza e visione, che tante volte abbiamo utilizzato per definire il nostro modo di
essere e fare sindacato.
In generale, come educatori e insegnanti, abbiamo il compito di aiutare i giovani a scoprire la bellezza
e l’importanza delle relazioni autentiche: quelle costruite attraverso lo sguardo, la voce, il corpo. Il
nostro obiettivo è favorire ambienti di apprendimento dove gli alunni possano sperimentare
benessere e felicità, gettando le basi per il futuro.
Allo stesso tempo, il nostro impegno sindacale nella Cisl scuola è indirizzato a ricostruire legami,
rafforzare il dialogo e rigenerare la comunità, valorizzando il ruolo centrale della scuola, la più
importante agenzia formativa della nostra società.
La Cisl Scuola contribuisce alla creazione di una società inclusiva, convinta della natura dinamica
delle culture; la nostra organizzazione partecipa alla costruzione di comunità basate sulla
consapevolezza di diritti e doveri, affermando la centralità della persona in un contesto di pieno
rispetto dei diritti umani sanciti dalle convenzioni internazionali. Il diritto e la libertà di partecipare
convivono col dovere di prender parte alla “res publica”, contribuendo a mantenere viva la
democrazia, oggi minacciata non soltanto da più o meno esplicite suggestioni autoritarie, ma anche
da populismi e demagogia che tendono ad amplificare il rancore sociale, esasperando conflitti e
antagonismi più che agire per rafforzare la coesione sociale, presupposto necessario per un governo
democratico.
La costruzione di una nuova cittadinanza richiede coscienza dei diritti e dei doveri, e senso di
responsabilità verso gli altri, a partire dalle appartenenze più prossime ma aprendosi a una
dimensione planetaria, nella consapevolezza di condividere un destino comune. Solo così sarà
possibile realizzare una società inclusiva, partecipativa e basata sul valore della fraternità.
Clicca qui per consultare le TRACCE PER IL DIBATTITO CONGRESSUALE