Concorso DS, informativa al MIUR su gestione posti liberi per rinuncia
Si è svolto presso il Miur l’incontro di informativa che era stato richiesto unitariamente nei giorni scorsi circa la gestione delle rinunce dei vincitori del concorso per dirigenti scolastici e l’eventuale scorrimento della graduatoria. All’incontro erano presenti per il MIUR il Capo di Gabinetto, Cons. Giuseppe Chiné, e il Capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Dott.ssa Carmela Palumbo.
L’Amministrazione ha fornito i dati relativi alle rinunce, che ad oggi sono 41. Tuttavia, il numero potrebbe anche leggermente aumentare perché in tre Regioni (Basilicata, Emilia-Romagna e Lombardia) non sono state completate le operazioni di firma dei contratti individuali. Al momento vi è stata una rinuncia in Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Molise, Toscana. Le rinunce sono due in Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche e Umbria. In Veneto, Lombardia e Piemonte si sono concentrate le situazioni più critiche, rispettivamente con dieci, sette e otto rinunce.
In premessa l’Amministrazione, nonostante le richieste di tutte le Organizzazioni presenti al tavolo, ha escluso nettamente la possibilità di scorrere nuovamente tutte le posizioni di coloro che non erano stati soddisfatti nella prima scelta della Regione, giustificando questa decisione con il poco tempo a disposizione prima dell’avvio dell’anno scolastico. Pertanto, le due ipotesi sul tavolo erano il ricorso alle reggenze e l’accantonamento dei posti per il prossimo anno scolastico, oppure lo scorrimento senza revisione delle posizioni già assegnate.
La Cisl Scuola non ha condiviso la scelta dell’Amministrazione di ipotizzare lo scorrimento senza rivedere tutte le posizioni di assegnazione alle Regioni, anche perché questo si traduce in un’assegnazione all’organico regionale non più rispondente all’ordine di graduatoria, come previsto dal Bando. Comunque, in esito all’informativa, l’Amministrazione ha assunto l’orientamento di procedere allo scorrimento della graduatoria a partire dalla posizione dell’ultimo incarico conferito. I vincitori in posizione utile dovranno indicare la loro preferenza tra le Regioni ove vi sono state rinunce e dovranno assumere servizio il 2 Settembre 2019, con un preavviso evidentemente davvero minimo.
A margine dell’incontro, la Cisl Scuola ha chiesto l’esame delle modalità di applicazione del CCNL Area Istruzione e ricerca ai presidi incaricati e delle difformità che sono state riscontrate nella corresponsione degli arretrati contrattuali ai dirigenti scolastici. Ha inoltre chiesto chiarimenti circa le possibili conseguenze derivanti dal fatto che la presa di servizio dei nuovi dirigenti scolastici non potrà avvenire il primo settembre, che cade di domenica. Il Direttore Palumbo ha assicurato che saranno fornite indicazioni al riguardo in tempi brevissimi.