Concorsi docenti, confronto al Ministero
Si è avviato questa mattina ll tavolo di confronto ai sensi dell’art. 22 del CCNL sulle procedure concorsuali ordinarie e straordinarie del personale docente.
L’incontro si è aperto con la richiesta preliminare da parte delle OO.SS di avere un riscontro nel merito delle questioni oggetto del verbale di accordo del 19 dicembre scorso nell’ambito della mobilitazione proclamata unitariamente. Come ricorderete avevamo definito puramente interlocutorio il primo incontro del 22 gennaio con la neoministra Azzolina, incontro nel quale non avevamo avuto risposte nel merito delle diverse questioni, dall’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto, alle procedure abilitanti a regime, alla esclusione degli amministrativi facenti funzioni dai percorsi di reclutamento sul profili di DSGA.
Alla richiesta avanzata è stato dato riscontro positivo con l’impegno a far pervenire un calendario di incontri al massimo livello politico sui diversi temi.
Si è proseguito quindi con il confronto all’o.d.g sui provvedimenti attuativi del decreto legge 126/2019 che prevede una procedura straordinaria per le assunzioni in ruolo della scuola secondaria e un percorso ai soli fini abilitanti.L’amministrazione ha presentato la bozza del bando che disciplina il concorso straordinario per l’assunzione in ruolo di 24.000 docenti in possesso di tre annualità di servizio nella scuola secondaria statale, la bozza di Decreto del Ministro che regolamenta il concorso ordinario della scuola secondaria, la bozza di bando che avvia le procedure del concorso ordinario di infanzia e primaria con una nuova tabella titoli rispetto a quella del decreto ministeriale 328 dell’aprile scorso.
Il bando del concorso straordinario è stato oggetto di approfondita discussione. Tra le richieste da noi avanzate le più stringenti hanno riguardato :
- la validità del servizio prestato su sostegno senza titolo ai fini della partecipazione al concorso su posto comune
- il punteggio da attribuire alla prova scritta che deve essere analogo alla procedura straordinaria del 2018 per infanzia e primaria, cui erano assegnati al massimo 30 punti
- il punteggio da attribuire ai titoli dando una significativa valorizzazione al servizio.
- la banca dei quesiti oggetto della prova scritta
Abbiamo inoltre richiesto che sia contestuale, ancorchè distinta, la procedura ai soli fini abilitanti cui hanno accesso non solo i precari con tre annualità nella scuola secondaria statale ma anche i docenti della scuola paritaria, della formazione professionale e i docenti di ruolo di tutti i gradi.Sulle richieste avanzate l’amministrazione si è riservata un approfondimento e il tavolo è stato aggiornato a domani pomeriggio. Il confronto si concluderà con un verbale dove saranno registrate le posizioni delle parti.
Sulle bozze dei provvedimenti relativi ai concorsi ordinari scuola secondaria e primaria infanzia abbiamo chiesto :
- di eliminare la prova preselettiva; nel caso non sia eliminata, di rendere nota preventivamente la banca dati dei quesiti
- di riconoscere nei titoli di servizio anche il servzio su sostegno per la procedura di posto comune e viceversa per quella su sostegno
- di valorizzare in modo significativo la laurea in scienze della formazione per il concorso della primaria e per quello dell’infanzia.