Cancellazione dalle graduatorie dei docenti assunti a tempo indeterminato o che abbiano rinunciato all’assunzione
Il ministero ha inviato agli USR una nota (n. 11984 del 16.1.2025) contenente istruzioni sugli adempimenti propedeutici all’avvio del prossimo anno scolastico. Poiché la nota conteneva alcuni refusi, ne è seguita una ulteriore di rettifica (errata corrige).
Agli Uffici viene chiesto di procedere:
- alla cancellazione dalla specifica graduatoria di merito dei docenti aventi titolo all’assunzione ma che hanno rinunciato alla nomina; sono considerati tali tutti coloro che si trovano in una posizione di graduatoria superiore a quella dell’ultimo nominato non riservista.
- alla cancellazione dei docenti che abbiano positivamente superato la valutazione finale e siano confermati in ruolo dall’anno scolastico 2024/2025. Ciò in applicazione di quanto prevede l’articolo 13, comma 5, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, che testualmente recita: “In caso di superamento del test finale e di valutazione finale positiva, il docente è cancellato da ogni altra graduatoria, di merito, di istituto o a esaurimento, nella quale sia iscritto”. Relativamente a quest’ultima fattispecie, si tratta precisamente dei docenti che:
a) nell’a.s. 2023/24 siano stati immessi in ruolo o abbiano avuto un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo;
b) nell’a.s. 2023/24 abbiano svolto il periodo di prova (compresi coloro che sono stati assunti in anni precedenti ma che abbiano rinviato o ripetuto l’anno di prova)
c) dall’a.s. 2024/2025 siano stati confermati in ruolo.
Tutte le operazioni sopra descritte dovranno essere completate entro il 14 marzo.