Segreteria Provinciale di Roma Capitale e Rieti
Facendo seguito al precedente messaggio relativo all’oggetto, informiamo che sulla
Gazzetta Ufficiale di venerdì sono stati pubblicati i decreti sull’Ape sociale (DPCM n. 88/2017) e sul pensionamento anticipato dei lavoratori precoci (DPCM n. 87/2017), in vigore dal 17 giugno 2017.
In data 16 giugno l’INPS ha emanato la Circolare n. 100/2017, con cui ha fornito le istruzioni in merito all’applicazione dell’APE Sociale.
In particolare vi segnaliamo che, come specificato al paragrafo 5.1 della Circolare INPS, i soggetti che entro il 31.12.2017 si trovino o potrebbero venire a trovarsi nelle condizioni previste dal decreto, devono presentare domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio entro il 15 luglio.
Coloro i quali vengano o possano trovarsi nelle predette condizioni entro il 31.12.2018, devono presentare la predetta domanda entro il 31 marzo 2018.
Contestualmente alla presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE sociale, o nelle more dell’istruttoria della stessa, il soggetto già in possesso di tutti i requisiti previsti, può presentare la domanda di accesso all’Ape sociale.
L’invio delle domande è effettuato ESCLUSIVAMENTE in via telematica.
L’interessato può rivolgersi ad un patronato, oppure compilare direttamente la domanda, selezionandola fra quelle messe a disposizione fra i servizi online sul sito www.inps.it
Nel link di seguito le sedi INAS-CISL (il patronato della Cisl)
http://www.cislscuolaromarieti.it/p/inas-caaf.html
Le domande presentate in modalità diversa non potranno essere prese in considerazione.
Si ritiene necessario un confronto con il MIUR al fine di verificare le specificità della scuola.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.
In allegato la Circolare INPS n.100
Michele Sorge
SEGRETARIO GENERALE
Maddalena Gissi sull’APE sociale per il personale scolastico
Grande risalto ha avuto, su tutti i mezzi di informazione, l’avvio delle procedure per la cessazione anticipata dal servizio con le modalità del cosiddetto APE sociale, dopo la pubblicazione della circolare n. 100 dell’INPS che fissa fra l’altro la scadenza del 15 luglio per la presentazione delle domande da parte degli interessati. Tra questi anche il personale docente della scuola dell’infanzia, il cui lavoro rientra fra quelli riconosciuti come particolarmente gravosi. Al riguardo, vi sono alcuni nodi che da tempo abbiamo posto all’attenzione del MIUR e che ora vanno sciolti con la massima urgenza: si tratta in sostanza di raccordare la disciplina generale stabilita dall’INPS con le specificità di un settore come la scuola, assicurando in particolare la possibilità di lasciare il lavoro anche in corso d’anno scolastico, visto che i tempi di gestione delle procedure andranno sicuramente oltre la data del 1° settembre. Diversamente, si rischierebbe di vanificare in qualche caso il beneficio riconosciuto. È indispensabile che il MIUR faccia immediatamente chiarezza su questo, ora che la circolare dell’INPS è stata pubblicata.
Con la possibilità di lasciare in anticipo il servizio si riconosce al lavoro del docente un aspetto di gravosità legato ai compiti di educazione e cura di minori, con le connesse responsabilità; una condizione che vale in generale, anche se l’accesso all’APE rimane circoscritto alla sola scuola dell’infanzia. Per questo destano forte preoccupazione le voci circolate in questi giorni, di un possibile ulteriore aumento dell’età prevista per andare in pensione. Un’ipotesi che ci sembra francamente insostenibile e addirittura irragionevole, nel momento in cui si lamenta l’eccessivo “invecchiamento” del corpo docente e si afferma la necessità di fare spazio a nuove energie. Un minimo di coerenza e un po’ più di lungimiranza sarebbero quanto mai indispensabili.