Mobilità e rimozione del vincolo quinquennale, prosegue il confronto politico al Ministero
È proseguito oggi il confronto politico chiesto dalle organizzazioni sindacali e iniziato nella giornata di ieri con l’obiettivo di rimuovere il vincolo che impedisce ai docenti immessi in ruolo con decorrenza dal 1° settembre 2020 e a quelli assunti dalle GMRE 2018 della secondaria a decorrere dal 1° settembre 2019 di partecipare per un quinquennio alle operazioni di mobilità. Tale vincolo, non previsto nel CCNI triennale sottoscritto nel 2019, fu introdotto in sede di conversione in legge del DL 126/2019, con una chiara invasione di campo su una materia da sempre affidata alla disciplina contrattuale. Più volte la CISL Scuola e le altre organizzazioni hanno chieso un intervento abrogativo della norma, senza tuttavia incontrare alcuna disponibilità; la questione è stata riproposta nel corso dell’informativa svoltasi giovedì scorso, 25 febbraio, sottolineando come alle iniziali e riconfermate ragioni di dissenso si aggiungano oggi quelle derivanti dalla particolare situazione determinata dall’emergenza pandemica, nella quale si fanno più pressanti le esigenze di ricongiunzione al proprio nucleo familiare.
Da parte del Ministro, rappresentato al tavolo di confronto dal Capo di Gabinetto, vi è stata la disponibilità a esplorare possibili soluzioni; a tal fine è stato previsto un ulteriore aggiornamento del tavolo, che è convocato per domani mattina (3 marzo).
Fonte: https://www.cislscuola.it/index.php?id=2872&tx_ttnews%5Btt_news%5D=32363&cHash=629b2e51241c59d54c5271ac30c21d21