Scuola: Graduatorie provinciali supplenze online in tilt, Cisl denuncia caos (da ADNkronos)
Grande caos e grande confusione nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps), che sono gestite online e validate in quattro o cinque giorni dalle scuole polo, si tratta di circa 753mila domande. L’allame è lanciato dalla Cisl Scuola che sta ricevendo segnalazioni su segnalazioni da docenti che ricevono mail con dati errati, insomma ‘anomale’. “Ci riferiscono di docenti ai quali sono stati riconosciuti 15 anni di servizio su sostegno senza aver prestato mai nemmeno un giorno con i disabili – raccontano dalla Cisl Scuola – e di professori che si ritrovano di ruolo su una cattedra di francese, disciplina che non hanno mai studiato. E ancora una giovane di 22 anni si è ritrovata con 80 punti solo di titoli, sono troppi, dovrebbe avere 2 lauree, 3 dottorati non è possibile”.
“Anomalie del sistema, errori di dati insomma confusione su confusione. Le Gps non sono ancora state pubblicate se non in qualche provincia, – spiega Maddalena Gissi segretaria generale del sindacato – ma se in tutte le realtà territoriali ci saranno casi analoghi, la scuola sarà pervasa di ricorsi alla magistratura e di contenziosi che comprometteranno non solo l’avvio dell’anno scolastico ma tutte le attività didattiche”.
“I precari sono ancora una volta sottoposti alle angherie schizofreniche di una burocrazia ministeriale che vuole apparire efficiente, – conclude Gissi – lasciando per strada diritti e procedure regolari che richiedono dei tempi adeguati, vista la complessità. Sembrerebbe una ricerca spasmodica del contenzioso. E poi siamo noi i sabotatori…”.