Contratto Dirigenti, report sull’incontro di oggi all’ARAN
Si è svolto oggi, 18 ottobre, presso l’Aran il settimo incontro per il rinnovo del CCNL area dirigenza Istruzione e Ricerca. Oggetto dell’esame odierno è stato il sistema delle relazioni sindacali, sulla base di una bozza inviataci dall’Agenzia nel primo pomeriggio di ieri.
La scelta dell’Aran è quella di predisporre un testo comune a tutte le dirigenze del Comparto, senza prevedere specifiche sezioni, delle quali invece noi abbiamo rilevato la necessità con particolare riferimento alla dirigenza scolastica, date le peculiarità organizzative e funzionali.
L’ Aran comunque intende mantenere la scelta adottata, dichiarandosi però disponibile ad inserire nella bozza alcune specificità emergenti dal confronto sull’articolato.
La bozza reca la seguente articolazione:
TITOLO II RELAZIONI SINDACALI
Capo I Sistema delle relazioni sindacali
Art. 3 Obiettivi e strumenti
Art. 4 Informazione
Art. 5 Confronto
Art. 6 Contrattazione collettiva integrativa: soggetti
Art. 7 Contrattazione collettiva integrativa: materie
Art. 8 Contrattazione collettiva integrativa: tempi e procedure
Art. 9 Clausole di raffreddamento
Capo II Diritti sindacali
Art. 10 Contributi sindacali
L’Aran insiste sulla necessità di un testo “leggero” ma non vorremmo che troppa leggerezza si traducesse nella cancellazione di garanzie, giacché il testo è destinato a sostituire integralmente tutte le disposizioni su questa materia previste nel precedenti CCNL, che verrebbero così disapplicate. Abbiamo espressamente richiesto che questa formula di disapplicazione sia corretta ed integrata riproponendo il c. 10 dell’art. 1 del contratto di comparto che prevede, come noto, restino valide le specifiche norme di settore per quanto “non espressamente previsto dal presente ccnl”.
Sono state richieste alcune modifiche all’articolato proposto dall’Aran, in particolar modo per quanto riguarda l’elencazione delle materie oggetto rispettivamente di informazione, di confronto e di contrattazione. Punti critici sono relativi al modello di relazioni sindacali riferito alla valutazione, alla sicurezza negli ambienti di lavoro, alla mobilità, allo stress lavoro correlato.
La discussione del modello relazionale relativo alla disciplina dei criteri per la definizione dei compensi accessori e della retribuzione delle reggenze, data l’evidente correlazione con gli aspetti relativi alla parte economica, è stato opportunamente rinviato al prossimo incontro, nel quale verranno affrontati gli assetti retributivi.