Elezioni politiche 4 marzo 2018, MEMORANDUM su permessi e gestione del personale
ELEZIONI POLITICHE 4 MARZO 2018
MEMORANDUM SU PERMESSI E GESTIONE DEL PERSONALE
Domenica 4 marzo 2018 si svolgeranno le elezioni politiche. Le operazioni di votazione si svolgeranno su tutto il territorio nazionale nella sola giornata di domenica.
I locali delle scuole sede di seggio elettorale saranno messi a disposizione dei Comuni dal pomeriggio di Venerdì 2 marzo sino all’intera giornata di Lunedì 5 marzo.
Personale chiamato ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali
La CM n. 132 del 29.4.1992 riporta i testi integrali di alcune note del MEF dalle quali si evince che i dipendenti civili dello stato, impegnati in operazioni elettorali, hanno diritto al riposo compensativo:
• per la domenica, in caso di articolazione dell’orario di servizio settimanale su 6 giorni;
• per il sabato e la domenica, in caso di articolazione dell’orario di servizio settimanale su 5 giorni.
E’ esclusa qualsiasi possibilità di opzione per il pagamento di specifiche quote retributive.
Personale che debba recarsi a votare in comune diverso da quello di servizio
E’ data possibilità di fruire, nei giorni delle elezioni, degli istituti contrattuali disciplinati dal CCNL (permessi retribuiti, ferie).
Utilizzo dei locali e sospensione dell’attività didattica
La chiusura delle scuole sede di seggio e la conseguente sospensione delle attività didattica avviene
su richiesta delle Amministrazioni comunali agli UUSSRR.
Personale in servizio in scuola non sede di seggio
Il personale docente e ATA in servizio presso una scuola il cui edificio non è sede di seggio è
obbligato a svolgere la normale attività didattica e lavorativa.
Personale in servizio in scuola sede di seggio
• Il personale docente, analogamente alle altre situazioni di sospensione dell’attività didattica (ad es. per causa di forza maggiore, maltempo, disinfestazioni ecc.), non è tenuto a prestare attività di insegnamento in altri plessi o sezioni staccate dell’istituzione scolastica. E’ fatta salva l’eventuale programmazione di attività funzionali all’insegnamento deliberate nell’ambito del POF.
• Per il personale ATA svolge un ruolo fondamentale la contrattazione di istituto (art. 6 lettere h), e), m), CCNL 2007) che, nel rispetto delle competenze e responsabilità degli Organi Collegiali, del Dirigente scolastico e del DSGA, individua modalità e criteri per un’equa utilizzazione del personale e un’eventuale diversa articolazione della prestazione lavorativa in relazione alle esigenze di funzionamento della scuola. Con apposita disposizione motivata da esigenze lavorative concrete e con congruo anticipo, il personale ATA può essere assegnato a svolgere temporaneamente il proprio servizio nelle altre sedi scolastiche che non sono seggio elettorale.
Cisl Scuola – Ufficio Legislativo – marzo 2018