CCNI, fondi per le segreterie scolastiche
È stato sottoscritto nel tardo pomeriggio di ieri l’allegato CCNI con il quale viene regolata l’applicazione di quanto disposto dal DL 160/2024 appena convertito in legge. La norma prevede lo stanziamento di 13,7 milioni di euro che si aggiungono alle risorese del MOF 2024/2025 destinati a compensare il lavoro di assistenti amministrativi e DSGA per lo svolgimento dei compiti connessi alle pratiche pensionistiche con l’utilizzo dell’applicativi Passweb.
Il tema è stato posto, dalla nostra organizzazione in primis in occasione della informativa sulla annuale circolare sulle domande di cessazione, occasione nella quale abbiamo denunciato ancora una volta l’aggravio per le segreterie scolastiche derivante la gestione delle pratiche attraverso le regole imposte da INPS e abbiamo evidenziato la necessità di una radicale soluzione del problema che possa prevedere lo sgravio di questa competenza riassegnandola agli uffici terretoriale dell’amministrazione scolastica.
Per quest’anno, in attesa di una soluzione strutturale per il futuro, il ministero ha previsto, con il citato DL 160/2024, un ristoro economico per l’aggravio di lavoro destinando attraverso un apposito CCNI l’assegnazione di 13,7 milioni per compensi accessori a favore del personale ATA, compreso il personale Dsga .Il CCNI di ieri prevede pertanto che per ciascuna pratica di cessazione siano corrisposti compensi per 300 euro lordo Stato.Sulla base delle domande di cessazione risultanti a sistema, il CCNI prevede l’assegnazione dei fondi tra gli USR i quali dovranno rilevare se le rispettive scuole gestiranno le pratiche autonomamente o se avranno necessità di un supporto da parte di personale di altra istituzione scolastica.
In tale seconda ipotesi, verrà richiesta la disponibilità di personale amministrativo o DSGA disponibile a prendersi carico, attravreso lo strumento della “collaborazione plurima” della gestione delle pratiche di altre scuola.In allegato al CCNI è stata sottoscritta, altresì, una dichiarazione a verbale congiunta con la quale si ribadisce l’impegno dell’Amministrazione ad individuare, dal prossimo anno scolastico anche mediante gli opportuni interventi normativi, una soluzione di carattere definitivo volta a semplificare la gestione delle pratiche pensionistiche.