Procedura strordinaria di reclutamento per Dirigenti Scolastici, il TAR revoca i decreti di sospensiva, ma la questione resta ancora aperta
La complessa vicenda del concorso riservato per l’assunzione di dirigenti scolastici ha avuto oggi ulteriori sviluppi. Infatti, il TAR del Lazio ha pubblicato le ordinanze relative ai ricorsi discussi nella camera di Consiglio del 5 settembre, riguardanti l’immissione in ruolo per l’a.s. 2024/2025 in deroga alle percentuali di posti originariamente previste, dei dirigenti scolastici che avevano partecipato al corso intensivo previsto dal DM 107/2023.
Com’è noto, l’intera procedura era stata messa in discussione e la sospensione della validità della graduatoria aveva comunque impedito che si procedesse alle assunzioni entro il primo settembre, come previsto. Il TAR del Lazio ha però respinto l’istanza di misura cautelare, revocando i decreti monocratici di sospensione della graduatoria che erano stati adottati il 14 agosto scorso.
Tuttavia, la graduatoria continua ad essere sospesa per effetto di un altro filone di ricorsi, che contestano le modalità di attribuzione del punteggio dei titoli.
Occorrerà quindi attendere la discussione nelle camere di consiglio dell’8 ottobre prossimo per capire se vi saranno modifiche alla graduatoria e se sarà necessario ripercorrere le fasi di assegnazione alla regione nella quale prestare servizio.