Mobilità interregionale dei dirigenti scolastici, i sindacati inviano una richiesta di incontro urgente al Capo di Gabinetto del Ministro
Con una lettera inviata al Capo di Gabinetto del Ministro dell’istruzione e del merito, CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA e SNALS Confsal richiamano la necessità di intervenire con urgenza per risolvere la situazione di impasse che la mancata approvazione di emendamenti in sede di conversione del decreto “milleproroghe” sta determinando rispetto alla mobilità interregionale dei dirigenti scolastici.
Come sottolineato nel corsivo del 7 marzo di Dirigenti News, la newsletter che la CISL Scuola dedica in modo specifico alle problematiche della dirigenza, negli anni scorsi con atti di tipo legislativo si era consentito di effettuare la mobilità interregionale dei dirigenti sul 100% dei posti, in deroga a quanto prevede l’art. 9 del CCNL 2010, allora riferito – diversamente da quanto avviene oggi – a un reclutamento basato su concorsi in ambito regionale.
In assenza di un intervento legislativo, è del tutto improbabile che una soluzione in sede di rinnovo contrattuale – anche a fronte delle proposte insostenibili presentate dall’ARAN al tavolo negoziale – possa dispiegare i suoi effetti in tempo utile per la mobilità dei dirigenti per il prossimo anno scolastico.
Da qui la richiesta di incontro urgente presentata al Capo di Gabinetto in data 5 marzo.