Novità riguardanti il pagamento del personale ATA assunto con risorse PNRR, incontro dei sindacati col Ministero
Si è svolto martedì 5 marzo un incontro di informativa che aveva per oggetto le novità riguardanti il pagamento del personale ATA assunto con risorse PNRR, contenute nel decreto legge 19 pubblicato in Gazzetta ufficiale il 2 marzo scorso. Le nuove misure, dando risposta a esigenze richiamate con forza dalla CISL Scuola, consentono di superare le criticità che hanno finora fortemente scoraggiato la proroga dei contratti di supplenza degli assistenti amministrativi e tecnici scaduti il 31 dicembre 2023, alleviando notevolmente il carico di lavoro delle segreterie scolastiche.
Le scuole che hanno prorogato i contratti (circa 580) o che intendono prorogarli, alla luce delle nuove disposizioni non dovranno infatti procedere né alla stesura del cedolino, né alla liquidazione dello stipendio, perché il pagamento avverrà direttamente da parte di NOIPA, previo inserimento del contratto al SIDI, con le stesse modalità utilizzate per pagare gli stipendi dei supplenti fino al 30 giugno e quindi con rata continuativa da parte di RTS per i mesi di durata del contratto.
Si potranno inserire le proroghe già disposte e quelle non ancora attivate. La norma fissa il termine ultimo del 31 marzo per inserire i contratti. È stato precisato che si tratta in ogni caso di proroghe relative ai contratti in essere al 31 dicembre, con la novità che in caso di rinuncia del supplente si potrà stipulare un nuovo contratto tramite scorrimento della relativa graduatoria di istituto.
La durata del contratto resta subordinata alla disponibilità di risorse nel limite del 10% dedicato alle spese di gestione del personale. Poiché le scuole possono avere più linee di finanziamento, si chiederà loro di indicare, successivamente al 31 marzo, attraverso una procedura informatica, la percentuale di risorse utilizzata per ogni linea di finanziamento, che in alcuni istituti potrà essere ampliata dall’ulteriore tranche di finanziamento con l’azione 1.4 sui Divari territoriali, il cui importo sarà comunicato a breve.
I contratti avranno uno specifico codice al SIDI (N19 Agenda Sud/PNRR). L’Amministrazione ha precisato che l’utilizzazione delle risorse PNRR richiede, comunque, che i progetti siano effettivamente realizzati e i target conseguiti.
In allegato la nota 1579 diffusa dal Ministero in data 5 marzo 2024 con tutte le indicazioni relative all’applicazione di quanto previsto dal DL 19/2024.