Per Luigi Sbarra una conferma unanime alla guida della CISL al termine del XIX Congresso
Al termine dei lavori del XIX Congresso della CISL, svoltosi alla Fiera di Roma da mercoledì 25 a sabato 28 maggio, il nuovo Consiglio Generale ha confermato con voto unanime Luigi Sbarra alla guida della Confederazione. Esce confermata dal Congresso una linea politica che assegna centralità alla contrattazione e alla partecipazione nell’ottica di una forte valorizzazione del dialogo sociale, attraverso il quale il sindacato punta ad essere protagonista nei processi di innovazione e riforma previsti dal PNRR. Questa, per Sbarra e per la CISL, la via giusta per un sindacato che intende svolgere la sua azione di rappresentanza e tutela del lavoro in un quadro di forte impegno per l’equità, la giustizia e la coesione sociale.
Nelle conclusioni svolte nella mattinata di sabato, Luigi Sbarra ha fra l’altro ribadito il pieno sostegno della Confederazione alla mobilitazione indetta dalla federazione di categoria con lo sciopero della scuola del 30 maggio, rilanciando la necessità di attuare in termini di stratte coerenza gli impegni contenuti nel Patto per la scuola al centro del Paese.
“La Cisl, tutta, oggi è percepita ad ogni livello come sindacato della responsabilità e della partecipazione. Un fatto – ha detto fra l’altro Sbarra – che ci consegna un compito storico. Quello di promuovere e conquistare nel Pase una governance dello sviluppo incentrata su una nuova cultura della corresponsabilità sociale. Una cultura che finalmente si sta facendo strada nel dibattito pubblico e politico. Questa grande forza ha contribuito a rendere il nostro congresso così importante, così significativo. Un motore potente, articolato e complesso che in questa curva della storia noi vogliamo collegare alla ripartenza del Paese”.
“Al governo diciamo che è arrivato il momento di fare un passo in più, anzi due: quello immediato, di merito, della piena attuazione degli impegni presi e poi quello decisivo, di metodo, di un grande accordo che indichi obiettivi strategici condivisi, stabilisca affidamenti e regole certe sul percorso riformatore”.
Del nuovo Consiglio Generale della CISL fanno parte, per la CISL Scuola, Ivana Barbacci, Roberto Calienno, Maddalena Gissi, Salvatore Inglima, Paola Serafin, Michele Sorge, Attilio Varengo.